Il team Ermes-ZK di Polygon ha presentato ieri a Parigi la nuova piattaforma zkEVM.
Questa rappresenta una grande novità sul fronte della scalabilità e sulla velocità delle transazioni che potranno essere raggiunte utilizzando la tecnologia zk (zero knowlegde)
Scalabilità senza compromessi
Dal momento della nascita di Polygon portare scalabilità alla blockchain di Ethereum è stata la scommessa principale del team di sviluppo.
In pochi all’inizio hanno puntato su di loro, ma pian piano l’evoluzione tecnologica portata da Polygon ha ottenuto maggiore credibilità nella comunità dei developer web3.
Lo scopo principale di zkEVM è di offrire agli sviluppatori la possibilità di utilizzare lo stesso linguaggio di programmazione di Ethereum abbinandolo alla scalabità infinita di zk.
Gli utenti riceveranno in cambio un’esperienza totalmente decentralizzata mantenendo la sicurezza e la familiarità già sviluppata con Ethereum.
Promesse, e nuove sfide, dei zk-rollups
L’approccio base è quello di creare un zk Rollup contenente un grande numero di transazioni che verranno confermate sulla blockchain Ethereum utilizzandone una sola.
Il potenziale è lampante. Una transazione per gestirne molte riduce drasticamente le commissioni e la latenza di risposta, ma presenta comunque numerose sfide da affrontare.
Il primo problema da affrontare è stata le performance della rete, zk è stato visto da molti come una soluzione lenta e soprattutto costosa.
Poi si è dovuta affrontare la compatibilità di compilazione, la possibilità di utilizzare gli stessi smart contract distribuiti su Ethereum, evitando la creazione di un nuovo codice.
La soluzione: zkEVM
In questi anni il team di Polygon ha fatto grandi passi avanti, migliorando notevolmente la velocità di presentazione delle proof of probe.
Questo comporterà ulteriori benefici, come costi ancora più ridotti e velocità di risposta più rapide.
Ancora più importante è la totale compatibilità tra EVM e zkEVM (EVM è acronimo di Ethereum Virtual Machine), definita dai developer come equivalente.
Questo significa che ogni smart contract, ogni dapp, costruito per Ethereum funzionerà nella stessa maniera anche sulla rete Polygon.
In conclusione avremo una rete identica ad Ethereum ma con costi e velocità ulteriormente ridotte. Praticamente Ethereum in combinazione con i zk rollups.
Senza autorizzazioni, open source ed Ethereum-friendly.
Polygon zkEVM è stata creata per permettere a tutti di utilizzare la stessa sicurezza ed affidabilità di Ethereum a prezzi contenuti.
Polygon zkEVM è permissionless, non hai bisogno di autorizzazioni per utilizzare la rete, inoltre è anche open source e tutti possono consultare ed utilizzare le sorgenti.
L’identicità con EVM permette di utilizzare le stesse soluzioni tecnologiche adottate sinora, senza il bisogno di effettuare aggiornamenti al codice.
La sfida principale di portare la scalabilità su Ethereum è stata vinta, a breve verrà presentata la prima alpha della testnet.
Sicuramente l’adozione massiccia porterà nuove sfide da affrontare, ma il team di Polygon è sulla strada giusta per portare la blockchain ad un utilizzo sempre più massiccio.
fonte: https://blog.polygon.technology/the-future-is-now-for-ethereum-scaling-introducing-polygon-zkevm/
Conclusione
Personalmente credo molto in Polygon, le sue ambizioni porteranno sicuramente ad un’innovazione tecnologica in tutto l’ecosistema Ethereum
Il prossimo merge della mainnet renderà la rete ancora più sicura, abbinandolo con la scalabità di zkEVM si potranno ottenere risultati migliori a costi più contenuti.
Polygon rappresenta una rivoluzione nel mondo delle criptovalute e del web3, e avvicinerà sempre più le persone a questa tecnologia.
e voi cosa ne pensate?